La Festa Delle Nacatole


Le Nacatole o 'Nacatuli, sono dolci tipici della cucina tradizionale calabrese. Questi dolcetti venivano preparati in occasione delle feste natalizie o di matrimoni. Il nome è legato alla caratteristica forma del dolce stesso che ricorda la "naca" ovvero la culla.


Gli ingredienti sono semplici, farina, zucchero uova, strutto. Caratteristico è il profumo di anice di questi deliziosi dolcetti che si possono sposare perfettamente con un vino dolce come un passito o un Greco di Bianco. Il procedimento per la realizzazione di queste delizie è però piuttosto laborioso e prevede l'impiego di strumenti di una volta tipo il "telaio" o Pettine come lo chiamano le mie zie che serve a dare rugosità all'impasto per far aderire meglio lo zucchero.
Queste sono le Nacatole che le mie Ziette hanno preparato amorevolmente in occasione delle nozze di mio fratello.

Buon Appetito e Auguri agli Sposi!!!!!!!!!

P.S. Con questa Ricetta partecipo volentierissimo al Contest di Danita: Geografia in tavola: ricette d'Italia.








I Nacatuli

Ingredienti  (per una ventina di nacatole)

1kg. di farina,
600g. di zucchero,
10 uova,
2 cucchiai di strutto,
1 cucchiai liquore all’anice,
olio per friggere.










Sbattete le uova intere con lo zucchero. Unite l’anice e la farina a pioggia Mescolate questi ingredienti molto bene e lavorate l’impasto fino ad ottenere una pasta ben levigata e morbida. Ci potrebbe volere anche più farina. L’impasto è pronto quando affondandovi un dito dento vedete che la pasta non si appiccica ad esso. 

Fatela riposare coperta da un panno per una mezz’oretta


Staccate un pezzo di impasto e filatelo come fossero dei maccheroni. Prendete un bastone (tipo un matterello non troppo grosso o una canna di bambù) e avvolgete la pasta filata attorno a questo dando la caratteristica forma (come in foto). Passatele sul "pettine" o Telaio.
Friggete in abbondante olio di semi di girasole bollente fino a che la nacatola non raggiunge una delicata
doratura, evitando di farla impregnare d’olio. Estraete le nacatole e fatele asciugare su carta assorbente. Ricopritele di zucchero a velo.

Potete anche dare altre forme: tipo ciambella o treccine. 




Commenti

  1. ciao io sono calabrese e le nacatole a casa mia le facciamo senza burro o strutto e al posto dell'anice mettiamo o succo di limone o limoncello. Io quando le preparo faccio la forma a treccia, quadrate con le righe in mezzo e le girandole con il taglia pasta dentato.

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  2. Che belli! Questi non li conoscevo! Mi sono permessa di inserire il tuo materiale in una pagina del mio blog Il Mondo di Luvi, dedicata all'uso tradizionale del pettine da telaio.
    http://ilmondodiluvi.blogspot.com/2009/02/da-un-pettine-da-telaio.html

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  3. Ciao Luvi piacere di conoscerti!!!!!! Come puoi vedere sono passata dal tuo blog. Grazie mille.A presto

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  4. ciao bella gente complimenti a tutti.... io sono di origine calabrese abito in provincia di novara li ho mangiati una volta a una festa di san bartolomeo che c'e ogni anno ultima domenica di agosto ad andrate fino mornasco prov. di como lo presi agli incanti erano buonissimi ed erano BIANCHI come si fa' a farli IN QUESTA MANIERA vi ringrazio anticipatamente buone vacanze....

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  5. Ma che meraviglia!!!!Mi piacciono molto questi dolcetti e anche la spiegazione...poi, quello strumento è davero bello!!
    Grazie tante per il tuo contributo e spero di riceverne ancora, puoi partecipare con tutte le ricette regionali che vuoi ;)

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  6. Ciao,sono Nicholas del blog http://elpamperos.blogspot.it/
    Mi sono iscritto ai tuoi lettori fissi perchè ho trovato il tuo blog molto interessante e davvero piacevole a vedere tutto quello che fai giorno dopo giorno...Spero di poter diventare amici di web e se ti va passa anche da me a scoprire il mio blog...Lasciami un commento per sapere che sei passata e poi se mi vuoi fare crescere iscriviti anche tu ai miei lettori fissi se non chiedo troppo...
    Grazie mille per la pazienza rivolta
    Ciao

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  7. sono buonissimi ma quelli che ho mangiato non sono fritti ma al forno molto croccanti qualcuna sa darmi la ricette per provare a farli ciao e grazie

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